Sesta tappa per il Carciofo di Paestum IGP in tandem con i lievitati della Chef Helga Liberto
Nuovo appuntamento di degustazione per il Carciofo di Paestum IGP, 6° dei 10 previsti per la campagna di valorizzazione del Carciofo di Paestum IGP, promossa da Terra Orti e finanziata dalla misura 3 Tipologia di intervento 3.2.1 del P.S.R. Campania 2014 – 2020, ospitato dalla Chef dei Grani, Helga Liberto (in foto), presso Pizzart, a Battipaglia (Sa).
Le mani esperte della Chef Helga Liberto, hanno calorosamente accolto nei lievitati di sua preparazione, il Carciofo di Paestum IGP, presentando agli ospiti un menù rustico nella sua forma ma elaborato e studiato nella sua sostanza, con abbinamenti ad hoc tra prodotti d’eccellenza culinaria italiana.
A partire da bignè salati con crema di carciofo e mascarpone e pezzi di carciofo, passando per la montanarina fritta con mousse di carciofo e scaglie di provolone del Monaco DOP, per andare alle chips di patate abbinate ad una maionese di carciofo ed agrumi ed a concludere con una torta sfogliata con Mozzarella di Bufala Campana DOP, carciofo e prosciutto cotto alla brace.
Ed era solo l’antipasto! Perché poi la Chef ha deliziato gli ospiti con una sua specialità, accuratamente illustrata ai presenti: una focaccia fermentata con crema di Carciofo di Paestum IGP, carciofi sott’olio e capocollo di Martinafranca a presidio Slow Food.
A seguire, un’importante presentazione: la pizza finalista del campionato mondiale “Pizza senza frontiere”, assaggiata in anteprima dagli ospiti e composta da base di pizza al croccante di farro, condita con crema di carciofo, pancetta tesa e Mozzarella di Bufala Campana DOP affumicata.
Una pastiera di farro monococco, con amaro di Carciofo di Paestum IGP ed albicocca pellecchiella ha chiuso il pranzo, insieme ad un assaggio di amaro di carciofo.
Durante le portate, la Chef ci ha tenuto ad esporre tutte i piatti, spiegando nel dettaglio la loro composizione, ad ulteriore prova della versatilità del carciofo.
Concetto ribadito dal Presidente del Consorzio di Tutela del Carciofo IGP, Alfonso Esposito, che nel suo intervento ha tenuto a precisare come questi incontri siano la “dimostrazione di come un ingrediente così semplice, abbia la capacità di essere declinato in cucina in tanti modi diversi, da cui possiamo prendere spunto per aumentarne il consumo e gustarlo al meglio”.
Gli esperti presenti, la Dott.ssa in erboristeria, Simona Otranto ed il Dott. Biologo nutrizionista, Emanuele Alfano, hanno spiegato quali caratteristiche del carciofo fanno bene al nostro corpo e gli utilizzi in cucina ed in fitoterapia che si può fare di ogni parte di questo.
Ennesima conferma della riuscita degli eventi è l’entusiasmo e la partecipazione degli ospiti, sempre attenti e curiosi delle nozioni elargite sulle qualità del Carciofo di Paestum IGP, narrato a 360°, diventando il vero protagonista della primavera.
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